giovedì 19 maggio 2011

Iconografia

Arte:



Tom Wesselmann, Still Life #30.
La serie degli "Still Life", divenuta nota negli anni Settanta, è figlia del boom economico del decennio precedente, che portò la società americana al culto del consumismo di massa.
Questo quadro rappresentana la tipica cucina americana, con oggetti della vita quotidiana ed in particolare con una serie di elettrodomestici, la cui diffusione risale proprio a quegli anni.

Francobollo:




Francobollo della serie "Design italiano", anno 2000.


Innovazione:



Piano di cottura a induzione.
 Per conoscerne il funzionamento, i vantaggi e gli svantaggi.


Articolo di giornale:
Articolo de La Stampa del 27 Giugno 1995
In questa pagina è disponibile la trascrizione dell'articolo.


Fumetto:

Il fumetto fa riferimento ai prodotti OGM, che si possono considerare una branchia particolarmente scientifica della tecnologia in cucina.

Letteratura:
Nathan Myhrvold, Modernist Cuisine.
Pagine ricche di immagini di grandissimo effetto raccontano la scienza, le tecnologie e le tecniche di cucina, partendo dalla storia e dai fondamentali fino alle ricette.
Recensione trovata nell'articolo di Repubblica.
Sito del libro: http://modernistcuisine.com/

martedì 10 maggio 2011

Medioevo

Il Medioevo è stata l’epoca delle grandi invasioni barbariche. Questo comportò la fuga verso le campagne dei cittadini dell'Impero Romano, con conseguente involuzione dell’economia.
Solo attorno all'anno 1000 si ebbe in tutta Europa la rinascita dell’agricoltura con l'introduzione della rotazione delle colture.



È importante ricordare i metodi di conservazione dei cibi adottati nel Medioevo (le successive significative innovazioni si avranno solo a partire dal XVIII e XIX secolo):
- Raffreddamento/congelamento (i palazzi più importante erano dotati di una ghiacciaia , dove la neve dell'inverno era conservata per lungo tempo)
- Essiccazione (per lo più di pesce)
- Salatura
- Affumicazione
- Tostatura
- Coservazione sott'olio, nel miele, nei grassi.
Per la cottura dei cibi si usava soprattutto la bollitura, molto speziata, in pentole sostenute sopra il fuoco da catene di ferro. I forni, molto cari, si trovavano solamente nelle botteghe dei fornai.


Durante il XVII secolo crebbe il consumo e il commercio del vino, grazie allo sviluppo della produzione di bottiglie e del tappo di sughero (dimenticato dal tempo dei Romani) che rese possibile una migliore conservazione della bevanda.


giovedì 5 maggio 2011

Preistoria e Civiltà Antiche

La scoperta del fuoco ha rappresentato un passaggio importante per la civiltà umana. Con esso l’uomo ha potuto non solo cuocere i cibi, ma anche scaldarsi, difendersi dagli animali, rischiarare la notte.
Con il passaggio da una vita nomade a una sedimentaria nacquero l’agricoltura e l’allevamento del bestiame; poco dopo arrivarono la frantumazione dei cereali e la scoperta della terracotta, che consentì la costruzione dei primi contenitori in grado di resistere alla fiamma viva. Fu poi veloce l'introduzione della cottura degli alimenti nell’acqua (nascita delle prime “zuppe”).

I Sumeri sono ritenuti gli inventori del sottovuoto: per conservare il frumento riempivano delle anfore e poi, prima di sigillarle con cera d’api, venivano messe al loro inteno due tartarugHe che consumavano l’aria che rimaneva all’interno dei recipienti.

Con i Greci e Romani  si iniziarono a praticare tecniche per la conservazione degli alimenti, in particolare essiccatura e salatura (molte informazioni ci giungono da Apicio, "De Re Conquaria").
Entrambe queste civiltà praticavano una diffusa coltivazione dell'ulivo, ma furono i Romani ad iniziare un'intensa produzione dell'olio d'oliva.


 Frantoio romano di Pompei
 

Vedi anche il blog: Quotidiano di storia e archeologia.
Riferimenti letterari: C. Casi, La cucina nel mondo antico. Archeologia e storia dell'alimentazione dalla preistoria al Medioevo.